venerdì 26 dicembre 2008

lunedì 11 agosto 2008

Capitali europee




giovedì 10 luglio 2008

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martedì 8 luglio 2008

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lunedì 7 luglio 2008

sondaggio

sabato 21 giugno 2008

lunedì 5 maggio 2008

Riso ai quattro formaggi

Riso ai quattro formaggi

Ingredienti :
1 cipolla
70gr di burro
350 gr di riso
un bicchiere di vino bianco
sale e pepe
1 litro e un quarto di brodo di dadi
50 gr di bel paese
50 gr di fontina
50gr di emmental
50gr di parmigiano reggiano grattugiato
panna

Preparazione:
Tritare la cipolla e amalgamarla in una casseruola con del burro . Farla appassire a fiamma bassa, versare il riso e mescolare .Bagnare con vino bianco e lasciarlo evaporare .Pepare e salare.Cuocere il riso per 20 min. aggiungendo il brodo caldo,aggiungere i 3 formaggi molli sminuzzati e parmigiano reggiano grattuggiato.Mescolare per far sciogliere i formaggi.Tarsferire il tutto dalla pentola in una zuppiera .

lunedì 17 marzo 2008

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mercoledì 5 marzo 2008

egitto

sabato 16 febbraio 2008

Il nome da donna più diffuso

Il nome da donna più diffuso in Italia è Alessandra .
Alessandra significa Protettore degli uomini , ha origine greca , festeggia l'onomastico il 26 Agosto .
Il nome greco è di derivazione asiatica, forse frigia . E' diffuso in tutta Italia , mentre nella forma abbreviativa Lisandra è un nome tipicamente toscano. Il più famoso personaggio ,però maschile ,portatore di questo nome è Alessandro Magno re di Macedonia ,creatore nel IV° sec.a.c.di un 'impero che si estendeva dall'Asia all'Egitto . Assunto nel mondo latino ,ebbe grande diffusione nel Rinascimento , sostenuto anche dal culto di ben quaranta santi riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa . Tra questi si ricordano S. Alessandro patrono di Bergamo , onorato come protettore dei carbonai ; S.Alessandrina vergine martire in Gallia ; S. AlessandroNevskij venerato dalla chiesa ortodossa , granduca di tutta la Russia che sconfisse gli svedesi nel 1240 nella battaglia della Neva . Otto Papi , tra cui Alessandro VI Borgia , famoso per la sua dissolutezza e per il suo nepotismo , tre re di Scozia , tre imperatori di Russia portarono questo nome . E' un nome molto diffuso nell' est europeo . Assai diffusi sono i diminutivi Sandra e Sandrina . L'onomastico viene festeggaito , oltre al 26 Agosto , anche il 27 Marzo , il 3 Maggio ed il 6 Giugno Caratteristiche tipiche delle Alessandre sono temperamento da lottatrice , una mente brillante , un'ardente amore per l'avventura che caratterizzano questa indomita sognatrice di gioia e di successo . Generosità , orgoglio , pazienza rendono imprevedibile i portatori di questo nome .
Ire

Una ricetta per la festa della donna


Come ogni anno tutte le donne andranno a cena fuori per festeggiare la "nostra " festa , ma se qualcuno di noi non può farlo, ecco servito un ottimo piatto da consumarsi in questa data .

ARANCINI DI RISO

Quantità Ingredienti
300g Riso
Formaggio grattugiato
50g carne tritata (manzo o vitello )
150 g Fegatini di pollo
1 cucchiaio vino bianco
2 cucchiai salsa di pomodoro
2 uova
Pangrattato
Olio di oliva
Sale
(Persone 4 -Calorie per persona 730)



Preparazione :
Lessate il riso , scolatelo,conditelo con burro e formaggio grattugiato . Lasciatelo raffredare . In poco burro rosolate la carne tritata e i e i fegatini a pezzetti ; bagnate con il vino e lasciate evaporare ; unite la salsa di pomodoro e cuocete per dieci minuti : l'intingolo deve essere denso . Prendete una cucchiaiata di riso , fate una palla concava al centro dove metterete un pò
d' intingolo e chiudete con altro riso . Passate gli arancini prima nell'uovo sbattuto salato e poi nel pangrattato. Friggeteli , scolateli su carta assorbente e servite .

Fatemi sapere se vi è piaciuto !!!!!

Ire

venerdì 15 febbraio 2008

Chi sono?



Son forse un poeta ?
No, certo .
Non scrive che una parola ben strana ,
la penna dell'anima mia :
"follia".
Son dunque un pittore?
Neanche
Non ha che un colore
la tavolozza dell'anima mia :
"malinconia " .
Un musico , allora ?
Nemmeno .
Non c'è che una nota
nella tastiera dell'anima mia :
"nostalgia " .
Son dunque .....che cosa ?
Io metto una lente
davanti al mio cuore
per farlo vedere alla gente.
Chi sono ?
Il satinbanco dell'anima mia .

Di Aldo Palazzeschi , autore del romanzo "Le sorelle Materassi ".
Bello il tono tra l'ironico e il pensoso , ma soprattutto estroso .

Ire


martedì 12 febbraio 2008

Festa della donna




8 Marzo: ipotesi sull'origine

L'origine della festività è controversa .
Una possibilità è che la sua istituzione risalga al 1910 nel corso della II Conferenza dell'Internazionale socialista di Copenaghen .
Sarebbe,secondo alcuni , di Rosa Luxenburg la proposta di dedicare questo giorno alle donne .
Secondo altri la proposta sarebbe di Clara Zetkin .
Alcune femministe italiane sostengono, tuttavia, che l'unica data certa è l'8 Marzo 1917 quando le operaie di Pietroburgo (Russia ) manifestarono contro la guerra e la penuria di cibo e ,solo per rendere più universale e meno caratterizzato politicamente il significato della ricorrenza,si preferì far risalire la festa ad un episodio verificatosi negli Stati Uniti d'America.


Nel 1908, qualche giorno prima di questa data, a New York le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare . Lo sciopero si potrasse per alcuni giorni ,finchè l'8 Marzo il proprietario bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire .
Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operarie all'interno morirono arse dalle fiamme .

Questo triste accadimento ha dato il via, negli anni immediatamente successivi, ad una serie di celebrazioni ,prima circoscritte agli Stati Uniti ,con l'unico scopo di ricordare l'orribile fine fatta dalle operaie morte nel rogo della fabbrica .
Successivamente, con il diffondersi delle iniziative di rivendicazioni femminili in merito al lavoro e alla condizione sociale, la data dell'8 Marzo assunse un'importanza mondiale e divenne, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il proprio riscatto .






La festa della donna oggi




Ai giorni nostri la festa della donna è molto attesa , le associazioni di donne organizzano manifestazioni e convegni sull'argomento , cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi che pesano ancora oggi sulla condizione della donna .Questa festa, però , è attesa anche dai fiorai che in quel giorno vendono una grande quantità di mazzettini di mimose , divenute il simbolo di questa festa , talvolta a prezzi esorbitanti . Anche i ristoratori attendono questa giornata per vedere i loro locali affollati , magari non sapendo cosa è avvenuto l'8 Marzo 1908 .




Nel corso degli anni quindi , sebbene non si manchi di festeggiare questa data , è andato in massima parte perduto il vero significato della festa della donna . La grande maggioranza delle donne approfitta di questa giornata per uscire con le amiche e concedersi una serata diversa , magari all'insegna della trasgressione .




Sarebbe ,forse, più sensato in questa giornata celebrare le tante vittime , donne e uomini , sfruttati nel lavoro nero o caduti sul lavoro .





La mimosa simbolo della festa della donna





La sceltadi utilizzare la mimosa come simbolo della festa della donna risale al 1946 quando le organizzatrici delle celebrazioni romane cercavano un fiore di stagione a buon prezzo .

Si cercava un fiore che potesse contraddistinguere e simboloeggiare la giornata .

Le donne italiane trovarono nelle palline morbide e accese che costituiscono la profumata mimosa il simbolo della festa della donna . In più questi fiori hanno il grande vantaggio di fiorire nel periodo della festa e di non essere troppo costosi .

La mimosa è un fiore molto delicato ed ha vita breve .

Come conservarla al meglio ?

Utilizzando un coltelliono affilato eliminare tutte le foglie che crescono in basso :queste , infatti , marciscono rapidamente perchè a contatto con l'acqua del vaso .

Riempire il vaso con dell'acqua tiepida in modo da far fiorire i capolini non ancora aperti e rendere più soffici quelli già sbocciati . E' bene tenere il vaso lontano da ogni fonte di calore altrimenti l'aria secca peggiorerebbe l'aspetto della mimosa .


Per far seccare i fiori , eliminare del tutto le foglie dagli steli , appendere il mazzolino atesta in giù in un locale asciutto , poco luminoso e con un buon ricambio di aria . Tenerlo così finchè non è seccato .




Ire