martedì 1 novembre 2011

Veronesi "una regola d'oro, mangiare meno"

La regola d'oro della prevenzione? Mangiare meno, assicura in questo articolo Umberto Veronesi, garante scientifico di OK.

«Vi siete mai chiesti perché mangiamo? È una di quelle domande semplici dietro le quali si scopre la complessità dei meccanismi che consentono la vita. Il primo motivo è quello di permettere all'organismo degli esseri viventi di crescere, di passare dallo stadio infantile a quello adulto, in cui si raggiunge la maturità sessuale e quindi la capacità di riprodursi. La seconda funzione dell'alimentazione è quella di conservare la vita. Il cibo dà energia al nostro organismo e mantiene un livello calorico sufficiente a conservare la temperatura del corpo propria di ogni specie. Nel caso dell'uomo, 37 gradi centigradi.
Che cosa succede se il cibo non arriva? L'organismo preleva calorie dai depositi di grasso, che previdentemente vengono immagazzinati quando ci si nutre. La salute sta nel mantenere in equilibrio questo processo di entrate e uscite: se si mangia troppo, si va oltre lo scopo naturale per cui esistono i depositi di grasso. E si diventa obesi.
Nei Paesi del benessere, è un fenomeno sempre più diffuso, di cui si danno varie spiegazioni. Per alcuni, l'impulso a mangiare oltre misura deriva da una fame ancestrale, sarebbe una specie di comando rimasto nel nostro cervello e pronto ad attivarsi in presenza del cibo.